"Entro la fine del 2017, tutte le attività di Google, il gigante dell'informatica, saranno alimentate al 100% da energia rinnovabile perché l'azienda tiene a ridurre la propria impronta ambientale". Queste le parole dell'annuncio di Sundar Pichai, il numero uno della compagnia. 

Ad oggi Google può già vantarsi di essere la multinazionale che acquisisce la maggiore percentuale di elettricità prodotta da fonti rinnovabili. Nel 2015 le attività del colosso sono state alimentate per il 44% da energia proveniente da impianti eolici e fotovoltaici. L'anno attualmente in corso è ancor più importante per Google perché festeggia il decimo anniversario di "emissioni zero".

Marc Oman, capo del settore energia della compagnia californiana dice: "La nostra azienda è convinta che i cambiamenti climatici rappresentino una minaccia reale e vicina, quindi dobbiamo fare la nostra parte." 

Nei prossimi anni l'azienda non fermerà i propri investimenti nel campo delle energie rinnovabili. Tutto ciò deve far rifletterci perché in un mondo dove i maggiori colossi industriali rimangono saldi nell'utilizzo di fonti non rinnovabili e inquinanti c'è chi crede nel rispetto dell'ambiente.