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Sta per arrivare la Pasqua, ed io sono abituata a prepararmi con un ritiro per questo momento così importante. Qui a Santa Cruz, la casa dove sono volontaria (Patio Don Bosco) è stata invitata a passare un pomeriggio di giochi e catechesi nel grande Collegio dei Salesiani. Siamo stati subito accolti festosamente dai bambini della prima comunione con canti e "appalusi da angeli". Una volta divisi nei vari gruppi si è dato il via ai giochi! Tanti e divertenti giochi di squadra hanno reso fantastico un pomeriggio di pura allegria. Tra un gioco e l'altro i bimbi del centro si incrociavano e si informavano sulle rispettive vittorie, per mantenere informati i propri compagni di divertimento. Dopo più di un'ora di giochi e di nuove amicizie fatte, ecco cinque minuti di catechesi. Parole semplici, per far conoscere anche ai più piccoli i gesti che Gesù ha compiuto prima di morire, prima della grande sofferenza che ha sopportato per noi. Il sacerdote ha paragonato le sofferenze che alcuni di noi possono avere come il vivere in un "hogar" o per strada a quelle di Gesù, dicendo che possono essere affrontate con lo stesso amore con il quale Gesù ha vinto la morte. Dopo questo momento siamo andati tutti a mangiare la merenda che i genitori dei bimbi del catechismo avevano preparato, super ricca!

E' stato un ritiro diverso rispetto a quelli che ero abituata a fare, però l'allegria di Don Bosco mescolata all'amore di Cristo mi hanno fatto sentire veramente bene.

Sonia Parigi