Venerdì 15 marzo, alle 21:24, sono stati compiuti atti vandalici con fine di intimidazione e di sfregio nel nostro oratorio. Ciò che è successo ci lascia senza parole.
I vetri dell' ingresso della direzione sono stati presi a martellate , i monitor del computer e della direzione sono stati butati a terra e l'impianto di videosorveglianza sradicato e rubato.
Dopo aver denunciato l' accaduto i giovani dell' oratorio hanno sottolineato il loro "sentirsi famiglia " lanciando sul web l'hashtag #ioamoloratorio seguito da un video e una foto di gruppo scattati nella mattinata di domenica dove come una grande famiglia sono rinchiusi in un abbraccio sotto la statua di don bosco.
Secondo me tutto ciò che è accaduto non riuscirà a fermare una famiglia forte come quella del nostro oratorio, noi continueremo ad inseguire sempre il bene senza lasciarci spaventare da chi fa del male.
Invitiamo tutti voi a condividere il nostro messaggio per aiutarci a sentirci non sconfitti, ma più vivi che mai!
ANDREEA MALOS