Sabato 11 febbraio 2017 si è conclusa la 67° edizione del festival di Sanremo. La categoria delle Nuove proposte ha avuto vincitore il promettente Lele, invece, nella categoria dei Big, non sono mancate le sorprese. Al terzo posto è arrivato Ermal Meta con "Vietato Morire", al secondo posto Fiorella Mannoia con "Che sia benedetta" e al primo posto Francesco Gabbani con "Occidentali's karma". Sentito il suo nome il vincitore ha avuto un attimo di incredulità ed emozione, ma, comunque rispettoso del suo sfidante successivamente si è inginocchiato ai piedi della bravissima Fiorella Mannoia.
Una canzone che ha particolarmente colpito il pubblico per il suo significato è quella di Ermal Meta, già vincitore della serata delle cover, "Vietato morire". Durante una conferenza stampa alla fine della seconda serata del Festival, egli ha rivelato il significato della sua canzone che sembra aver riscosso non pochi apprezzamenti da parte del pubblico ascoltatore. E' una canzone basata su un tema piuttosto serio, impegnativo ed attuale. Tratta infatti di violenza sulle donne e sui bambini che ultimamente è sempre più discussa e ,ahinoi, diffusa.
L'artista inoltre parla del suo modo di scrivere dicendo queste parole: "Tutte le volte che scrivo qualcosa che poi riproduco non ricordo mai l'istante in cui l'ho scritto. In quella determinata occasione volevo buttare giù qualcosa invece ogni volta che scrivevo una canzone che veniva cantata da un altro mi ricordavo tutto."
Ha concluso il suo intervento dicendo che non è andato a Sanremo per vincere ma per far riflettere su quello che sta succedendo.