Sabato 17 giugno, sul palco di Festinsieme 2017, è andato in scena un musical, "La voce degli Scugnizzi", a cura della compagnia teatrale "Saranno Vietresi". Abbiamo intervistato il coordinatore della compagnia, Guido Mastroianni.

Com’è nata la vostra compagnia teatrale?
E’ nata nell’oratorio salesiano di Vietri un bel po’ di anni fa, nel 2004. I ragazzi si sono avvicendati nel corso degli anni: alcuni sono rimasti, altri sono andati via, altri sono subentrati. Sono quindi ormai 13 anni che ci dedichiamo al teatro musicale.

Qual è stata l’esperienza più bella nella vostra carriera di attori?
E’ difficile sceglierne una tra le tante. Forse le più belle sono quelle quando non giochiamo in casa, quando ci troviamo davanti a un pubblico di altre realtà. Penso, ad esempio, a quando siamo venuti qui a Potenza per presentare un musical ispirato alla vita di Don Bosco.

Qual è il tema principale del musical “La voce degli Scugnizzi”?
Il musical “La voce degli Scugnizzi” rappresenta uno spaccato della vita di Napoli. Presenta tanti ragazzi che vivono quotidianamente problematiche come lo spaccio di droga, la criminalità, sulla falsa riga della serie televisiva “Gomorra”. Il protagonista di questo spettacolo, un prete, cerca di combattere questa triste realtà attraverso la musica, cercando di insegnare ai suoi ragazzi i valori fondamentali della vita.

Intervista a cura di
Antonio Mazza
Foto di
Carmelo Cardone