Una tragedia devastante è quella successa alla squadra brasiliana del Chapecoense il 28 novembre scorso.

Analogamente alla tragedia di Superga nel 1949, la squadra brasiliana stava andando a giocare la finale di un torneo in Colombia, proprio dove l'aereo era caduto.

L'aereo era precipitato perchè, secondo quanto detto dal pilota, era finito il carburante.

Morte 81 persone tra calciatori, dirigenti e staff.Solo sei persone sono sopravvissute allo schianto, fra cui tre giocatori del Chapecoense. Tutti gli altri membri del club sono morti.

Il presidente del Brasile Michel Temer, dopo aver espresso il proprio cordoglio, ha decretato tre giorni di lutto in tutto il Paese.

Centinaia di tifosi del Chapecoense sono radunati sin da questa mattina davanti all'Arena Condà, lo stadio della squadra di Chapecò per applaudire gli undici giocatori sopravvissuti perche non convocati.

Il caso vuole che la squadra brasiliana non avrebbe dovuto prendere quel volo, ma un altro poi cancellato.

Ieri, con un comunicato pubblicato sulla pagina del club, la dirigenza del Chapecoense ha diffuso le ultime notizie riguardanti i membri sopravvissuti della squadra. Al portiere brasiliano Jakson Ragnar Follmann è stata amputata una gamba e potrebbe essere necessaria anche l’amputazione del piede. Follmann è ancora in terapia intensiva ma le sue condizioni sono stabili. Il terzino Allan Ruschel è stato sottoposto ad un intervento alla spina dorsale ma i suoi arti inferiori non hanno subito gravi danni e avrà ancora la possibilità di muoverli. Nonostante le sue numerose ferite, le sue condizioni sono stabili e i medici sostengono che potrà migliorare nei prossimi giorni. L’ultimo giocatore ad essere stato recuperato, in condizioni critiche, è il difensore brasiliano Neto che ora è in condizioni stabili e mostra buoni segnali di miglioramento.

Esistono le tragedie nello sport, ma bisogna continuare a seguire i propri sogni e noi de La Goccia Junior siamo vicini alle famiglie ed ai tifosi che hanno visto morire i propri idoli calcistici.