invalsi

L’INVALSI è l’ente di ricerca dotato di personalità giuridica di diritto pubblico.
Sulla base delle vigenti Leggi, che sono frutto di un’evoluzione normativa significativamente sempre più incentrata sugli aspetti valutativi e qualitativi del sistema scolastico, l’Istituto:

  • effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti; 
  • studia le cause dell'insuccesso e della dispersione scolastica con riferimento al contesto sociale ed alle tipologie dell'offerta formativa;
  • predispone annualmente i testi della nuova prova scritta, a carattere nazionale, volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti nell’esame di Stato al terzo anno della scuola secondaria di primo grado. 

 Fatta questa breve premessa anche quest'anno ci tocca affrontare questa prova: 

TEST INVALSI 2018: CONSIGLI
Quando si tratta di compiti in classe in generale, e di un test così complesso nella fattispecie, è importantissimo centrare almeno quattro obiettivi:
1. Amministrare al meglio il tempo.
2. Evitare errori di distrazione.
3. Evitare errori legati ad una cattiva interpretazione della consegna.
4. Riuscire a fare in modo che le domande più complesse non diano vita a momenti di panico.
Quando si tratta delle prove Invalsi di terza media, odiatissime eppure inevitabili, essere preparati è essenziale. Bisogna sì studiare, ma anche la pratica è importante! Noi ti consigliamo di esercitarti con le simulazioni e le prove degli anni precedenti: fissa il timer a 90 minuti, la durata di ciascuna delle prove Invalsi, e leggi attentamente le consegne!
 
Giovanni Meccariello