levandowski

Lo scorso lunedì 9 ottobre, Robert Lewandowski, dopo la qualificazione della sua nazionale polacca ai Mondiali di Russia 2018, si è laureato alla scuola superiore sportiva di Varsavia. Ma ciò che più colpisce è il fatto che la sua tesi fosse sostanzialmente basata sulla sua storia calcistica.

"RL 9, la via verso la fama" è il titolo della sua tesi nella quale descrive e analizza con successo tutte le sue tappe della sua storia di sportivo, da quando, da bambino, giocava senza sosta in strada e nei cortili con un pallone arrangiato, fino a quando è divenuto una star internazionale. Quindi, ora, oltre a essere un semplice calciatore è dottore in allenamento e management dello sport.

Un altro aspetto interessante della performance, stavolta universitaria e non calcistica, di Lewandowski è stato l' accoglienza da parte della commissione di esame: mentre il laureando si è presentato in giacca e cravatta, i docenti erano vestiti nei colori rappresentativi della nazionale polacca, il bianco e il rosso. 

Dietro un apparente eccesso di modestia, si cela la smentita di una delle più diffuse convinzioni popolari: non tutti i calciatori sono ignoranti.

 

Giovanni Meccariello