potenza pic

Il 26 novembre, il Potenza porta a casa la prima sconfitta stagionale contro il Picerno, ma questa volta dallo stadio "Donato Curcio" esce davvero umiliata. Cinque gol presi in meno di 45 minuti, nonostante la difesa del Potenza sia la migliore del campionato e abbia subito 8 gol nelle ultime due partite. Diminuisce anche il vantaggio sulle inseguitrici che accorciano le distanze a un solo punto. Eppure la partita col Picerno era iniziata molto bene con i gol di França al 23° e quello di Di Somma al 38°, che sembravano aver già chiuso la gara, visto che il Picerno non infastidiva minimamente la difesa potentina. Nel secondo tempo è cominciata un’altra partita: al 54° il primo gol di Emanuele Esposito che supera la difesa del Potenza e in diagonale infila la palla in rete. Passano cinque minuti e il Picerno pareggia con una punizione di Agresta che supera il portiere Breza. Ma i problemi per il Potenza continuano. Al 65° viene espulso Gennaro Esposito. Ma proprio nel momento più difficile per il Potenza arriva il gol di Bertolo su un cross di França. Il Picerno di questo secondo tempo però è più affiatato e al 78° raggiunge nuovamente il pareggio con il gol di Franzese su cross di Emanuele Esposito. Passano solo due minuti e l’arbitro vede un fallo di mano di Pepe, entrato poco prima, e assegna il rigore per il Picerno. Sul dischetto va Esposito che spiazza Breza. Per il Potenza ormai è finita ma al 49° Morra supera i difensori potentini e sigla il gol del definitivo del 5 a 3. Giornata da incorniciare per il Picerno che è l’unica squadra ad aver battuto la capolista.

Dopo una lunga striscia di risultati positivi il Potenza arresta la sua corsa. Vogliamo però citare le dichiarazioni del presidente Caiata, rilasciate al termine della partita: "Non è un delitto cadere. E' un delitto non rialzarsi dopo essere caduti".