E' lei "l'eroe del mese" scelto dai ragazzi della Goccia junior, i quali sono stati fortemente colpiti dalla forza di questa ragazza nel cercare di garantire un'istruzione alle sue connazionali.

Il nome di questa giovane ragazza sedicenne pachistana è Malala, che sei anni fa ha rischiato di morire per difendere il diritto dell'istruzione delle bambine nel suo Paese.

Il 9 ottobre del 2012 la giovane studentessa venne ferita al collo e alla testa, mentre tornava da scuola su un bus, da un miliziano dei Talebani.     Ella Inizialmente fu trasportata all'ospedale di Peshawar, con un elicottero inviato dall'allora premier Raja Pervez Ashraf, l'equipe medica consigliò di trasferirla in un ospedale all'estero per salvarla.

Venne scelto l'ospedale Queen Elizabeth di Birmingham, in Gran Bretagna, dove ha subito una delicata ricostruzione del cranio e dal quale venne dimessa solo l'8 febbraio dell'anno successivo.

Nel 2014 Malala ha ricevuto il premio nobel per la pace.

L'esempio di Malala è l'esempio di chi, anche in una regione del mondo martoriata dalle guerre ideologiche, dedica la sua vita alla difesa dei diritti fondamentali dell'umanità, come la pace e l'istruzione.

Fabio Vaccaro