MALTEMPO
 
 
Negli ultimi giorni stiamo sentendo parlare di numerose stragi metereologiche che stanno colpendo gran parte dell'Italia ma sopratutto in Trentino, Valle d'Aosta e Roma.
Ci sono stati numerosi feriti e vittime a causa delle cadute degli alberi che hanno a volte distrutto macchine e piccole abitazioni. 
Continua a crescere il numero delle vittime causate dall’ondata di  maltempo che ha flagellato gran parte d’Italia: due si sono avute in Trentino e due in Valle d'Aosta e altre numerose a Roma.
Esempi di vittime sono:
A Lillianes (Aosta) sulla strada regionale per Gressoney, un castagno è caduto e ha schiacciato un’auto che stava passando contenente 2 passeggeri : per Giuseppe Rosso, 74 anni, e Miriam Curtaz di 73, non c’è stato scampo.
Invece in Trentino Alto Adige, ad Antermoia, è passato a miglior vita l’81enne Agostino Paratscha. Caduto mentre riparava il tetto di una malga. Invece, nell’ospedale di Bolzano, è morto Josef Pedross, 53 anni perché Lunedì, era rimasto ferito in un incidente stradale causato dal brutto tempo a Coldrano di Laces.
Invece nel Centro, a Roma ci sono stati allagamenti: due fermate della Metro e diverse strade sono state chiuse. 
Anche qui ci sono state vittime due persone sono decedute a Castrocielo, in provincia di Frosinone, in automobile. Un altro automobilista, italiano di 57 anni, è morto per le intemperie mentre era alla guida a Terracina in provincia di Latina. In macchina c’era anche il suo titolare, un noto ristoratore della zona di 64 anni, rimasto gravemente ferito.
Secondo me il maltempo è un grave colpo alla nostra penisola però se combattuto in modo adeguato si può sconfiggere evitando questi numerosi e spiacevoli danni.