ExoMars

Con il programma ExoMars, l'Europa torna su Marte con l'obiettivo di scoprire se nel nostro sistema solare siano esistite o esistano nuove forme di vita. Tutto ciò attraverso l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e con la collaborazione dell'Agenzia Spaziale Russa. Sono previste due missioni. La prima è avvenuta proprio oggi a Banjkonur, in Kazakistan, con il lancio della sonda Esa ExoMars che resterà nell'orbita di Marte per sette mesi. Questa sonda è composta da due segmenti: il primo orbiterà intorno al pianeta rosso per studiarne l'atmosfera mentre il secondo modulo, tutto italiano, dedicato all'astronomo Giovanni Schiaparelli, contenente la stazione meteo e altri strumenti, scenderà su Marte. La seconda fase di lancio invece è prevista per il 2018 e permetterà di analizzare il suolo del pianeta rosso. Voglio concludere con un tweet del premier Matteo Renzi: "#ExoMars è l'Europa che ci piace. E' l'Italia di cui siamo orgogliosi".