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Il 17 giugno scorso si è tenuta in piazza Don Bosco, durante "Festinsieme", la finale del concorso musicale per band emergenti "Young On Air" e noi de La Goccia Junior abbiamo avuto modo di intervistare il trio LA FAINA, i presentatori della serata. Di seguito l'intervista.

D: Com'è nata questa passione per la comicità e da quando vi conoscete?

R: Questa passione nasce circa quindici anni fa, più o meno gli anni che ci conosciamo. Siamo nati nella parrocchia della chiesa di Santa Cecilia dove abbiamo iniziato con le prime commedie e rappresentazioni autoprodotte in potentino; dal 2004-2005 abbiamo iniziato a dedicarci al cabaret, abbiamo fatto dei concorsi nazionali e ci siamo messi in contatto con realtà esterne capendo anche quali potevano essere i metri di giudizio per poter meglio coltivare questo che poi è diventato un lavoro ed un modo per crescere insieme dal punto di vista umano.

D: Siete i protagonisti ufficiali di "Young On Air" e oggi vi esibirete. Cosa significa per voi essere qui stasera?

R: Essere nella nostra città fa sempre molto piacere, ci piace visionarci sempre con il popolo potentino che è un pubblico un po' particolare. Tra l'altro in piazza Don Bosco non ci siamo mai esibiti e poi, a dire la verità, a noi fa doppiamente piacere perchè questa serata è frutto della manifestazione nella quale abbiamo presidiato negli anni passati, il memorial intitolato a Domenico Lorusso. Ecco perchè per noi esserci e sapere che la sponda che ci ha voluto questa sera è vicina a questa manifestazione, ci fa il doppio del piacere, unito al fatto che chi la organizza sono dei ragazzi e noi siamo partiti proprio dalla parrocchia, dalla voglia di stare insieme, dalla crescita, da momenti conviviali che non sono solo quelli della perdizione ma anche di crescita personale.

D: E' un giornalino che leggono molti ragazzi. Avete un messaggio da dare a loro?

R: Penso di parlare a nome del gruppo. Siamo dei giovani che siamo vicino a voi per cui quello che ci sentiamo di dire è che speriamo che ci siano sempre più iniziative culturali e pensiamo che la perdizione ed i momenti di euforia ingiustificati portano sicuramente i giovani allo sbando. Di sicuro, i momenti di crescita culturale, come quelli vostri, porteranno in futuro ad un rispetto reciproco e soprattutto ad una crescita che vi porterà anche all'affermazione nel mondo del lavoro.