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Venerdì 17 marzo 2017 a Parigi ci sono stati attimi di panico e apprensione a causa di un pacco sospetto consegnato alla sede del Fondo Monetario Internazionale.

Una collaboratrice del capo dell’ufficio francese ed europeo dell'organizzazione - al quale era destinata la missiva - ha aperto la busta ed è stata colpita alle mani e al volto. Secondo i primi elementi dell'inchiesta, il pacco conteneva un petardo. Subito dopo l’esplosione 150 persone sono state evacuate dalla sede del FMI.

“E’ qualcosa di artigianale, non professionale, un dispositivo pirotecnico, come un grosso petardo”, dice Michel Cadot, prefetto di Parigi. Nei giorni scorsi c’erano state alcune minacce telefoniche, ma non direttamente legate a quanto accaduto. Ora spetta alla giustizia fare chiarezza.

La direttrice dell'FMI Crhistine Lagarde ha detto: Sono stata informata dell’esplosione nella sede di Parigi del Fondo Monetario Internazionale che ha causato il ferimento di uno dei nostri collaboratori. Sono in contatto con l’ufficio la mia solidarietà va ai colleghi. Condanno questo vile atto di violenza e riaffermo la determinazione dell’FMI di continuare il proprio lavoro." E ha concluso: “Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità francesi per indagare su questo incidente e garantire la sicurezza del nostro personale”. Sull’episodio è intervenuto anche il presidente francese Francois Hollande. “Siamo di fronte a un attentato – ha detto - non ci sono altre parole”.

Nonostante numerose nazioni europee siano costantemente minacciate dal pericolo rappresentato dal terrorismo,le nostre forze dell'ordine e tutta la popolazione non devono perdersi d'animo e continuare ogni giorno a lavorare per assicurare la protezione di ogni cittadino.