Fine agosto. Oratorio Centro Giovanile Salesiano di Potenza. Incontro con il direttore.
Siamo nel periodo in cui si inizia a programmare il nuovo anno e si distribuiscono i compiti tra gli animatori. Non avevo aspettative particolari prima di quell'incontro, poi però mi viene fatta una proposta inattesa: essere il nuovo delegato dell'MGS dell'oratorio di Potenza.
Apriamo una piccola parentesi, visto che la realtà del Movimento Giovanile Salesiano è sconosciuta a molti e fino a qualche anno fa anche a me. E' molto semplice: all'MGS appartiene ogni ragazzo, ogni giovane di ogni ambiente salesiano, da chi ci è praticamente nato a chi ci passa solo qualche volta per giocare a calcio o a biliardino. Ogni Oratorio assegna ad alcuni giovani (nella maggior parte dei casi sono due) il compito di rappresentarlo a livello ispettoriale. Per i meno informati, il nostro Oratorio fa parte dell'IME, l'Ispettoria Meridionale, intitolata al beato Don Rua, che comprende le case salesiane di Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Albania, Kosovo e Zurigo.
L'ispettoria è a sua volta divisa in regioni, secondo le collocazioni geografiche, con l'unica eccezione della nostra Basilicata che è affiliata alla Campania, dal momento che abbiamo una sola casa salesiana ed un istituto delle figlie di Maria Ausiliatrice a Brienza.
Tornando all'MGS, i delegati che ricevono il mandato dalle case di provenienza, con durata biennale, assumono il compito di presenziare alle consulte (regionali ed ispettoriali) che si tengono durante l'anno con lo scopo di programmare i percorsi, formare gli animatori e preparare gli eventi, come per esempio le veglie regionali, le feste giovani, le feste ragazzi ed altri appuntamenti da condividere con le case. I delegati svolgono anche la funzione di tramite tra le consulte dell' MGS e i propri Oratori. Chiudendo la parentesi sulla definizione dell'MGS e sul compito dei delegati, ritorno alla mia storia.
Il mio primo appuntamento da delegato è stata l'Assemblea Ispettoriale di Soverato dal 4 al 6 settembre scorsi a cui sono arrivato senza conoscere alcuno. In quei tre giorni ho avuto modo di capire quanto lavoro ci sia dietro ogni singolo evento, dietro ogni singola programmazione. Sono tornato a Potenza più ricco di prima e con tanta voglia di mettermi in gioco e di aiutare gli altri giovani dell'oratorio.
Il secondo appuntamento è stato poco tempo fa (12-13 novembre scorsi) nella casa di Torre Annunziata e questa volta è andata ancora meglio perchè è stata l'occasione per rivedere chi avevo già conosciuto e scoprire altri volti, legati magari ad Oratori che neanche conoscevo.
Quest'anno la programmazione per le case salesiane è valida anche per le figlie di Maria Ausiliatrice, per cui, anche negli incontri, noi delegati possiamo lavorare tutti insieme. Stiamo rafforzando il nostro legame con la casa di Brienza, per cui presto organizzeremo eventi che possono coinvolgerci insieme, per formare un piccolo MGS Basilicata. Il mio lavoro è appena iniziato, so che non finirò mai di scoprire nuove realtà e a me piace così, il bello della scoperta.
La prossima uscita che ci aspetta è la Veglia Regionale di Via Medina, il 21 gennaio prossimo. Non prendete impegni e, se avete domande o curiosità su questo fantastico mondo, chiedetemi pure, vi aspetto.
Concludo con un ringraziamento particolare a Gabriele, per il lavoro svolto nel suo mandato biennale appena concluso, a Samantha, mia collega più esperta al secondo anno, e a Federica, dall'anno scorso segretaria dell'MGS Regionale dopo aver terminato il suo mandato da delegata.
Il vostro nuovo delegato, Paolo De Marca
