Festa diocesana

 

 

 

Il 1° luglio scorso, l'oratorio salesiano di Potenza ha partecipato alla seconda uscita della Savio Estate in programma per i giovani. I ragazzi di tutti gli oratori della diocesi si sono radunati al parco di Montereale, sempre a Potenza, per dare inizio ad una giornata piena di attività divertenti e momenti solenni.

Ad inaugurare la 4° festa diocesana degli oratori è stato il nostro Vescovo Mons. Salvatore Ligorio riunendo tutti i giovani nella preghiera e presentando il tema giornaliero.

La prima metà della giornata è proseguita in modo molto coinvolgente tra laboratori, giochi e balli. Poi, dopo aver consumato tutti insieme il pranzo a sacco, ci si è messi in cammino verso la Cattedrale facendo una sosta al tempietto di San Gerardo. Prima di passare attraverso la Porta Santa, con tanta emozione c'è stata la partecipazione alla Messa solenne.

È stata un'esperienza indimenticabile che al ritorno a casa ci ha visti un po' stanchi ma pieni di gioia, nuove amicizie e tanta serenità.

 

 

Leandro Santarsiero

Ileana Atena

                         Acqua Park

 

 

Il 25 giugno scorso, la Savio Estate ha trascorso la prima gita all'insegna del divertimento presso il fantastico parco acquatico "Gloria Village" di Aversa (NA). I ragazzi della Savio Estate si sono divertiti grazie alle molteplici attrazioni offerte dal parco, ad esempio le piscine dove i ragazzi erano intrattenuti con balli, musica e tanto altro.

Anche se la principale attrazione del parco sono stati gli scivoli, adatti anche per i più piccoli, il parco era adatto anche per chi non aveva voglia di entrare in acqua, trascorrendo una mattinata all'insegna del relax favorita anche dallo splendidio clima.

Nel pomeriggio, i ragazzi hanno vissuto un altro momento di grande gioia: l'ordinazione presbiteriale di Luca De Muro, un salesiano che il nostro oratorio ha conosciuto durante la Savio Estate 2010. Durante la celebrazione che si è svolta a Napoli, erano presenti anche il nostro ispettore e moltissimi altri compagni di viaggio di Luca.

La giornata, stancante ma anche piena di gioia, è stata un modo alternativo di trascorrere del tempo avente come tema centrale il divertimento e la gioia, elementi tipici di un oratorio salesiano.

 

 

Paolo Lotito

 

 

Questa statua è situata in una cittadina del Texas (Sugar Land) e fa parte di una collezione di dieci statue donate da un cittadino alla città. La simpatica statua raffigura due ragazze sorridenti che si stanno facendo un "selfie".  Nella piazza, nei prossimi giorni, verrà portata un'altra statua di bronzo raffigurante un chitarrista seduto sul bordo di una fontana. La statua sta facendo arrivare davvero molti turisti e sta facendo aumentare l'afflusso in città. Il monumento è situato di fronte al municipio ed il costo totale delle due statue è di 33.000 dollari circa.

 

Savio Estate

 

 

Eccoci ad una settimana dal via della più importante attività che caratterizza l'Oratorio salesiano, dove passione, impegno, sacrificio, entusiamo e tanta voglia di divertirsi danno vita alla Savio Estate 2016! Come sempre, noi de La Goccia Junior ci siamo e siamo pronti a raccontarvi questa fantastica avventura che coinvolge bambini e ragazzi dalla seconda elementare alla terza media.

Abbiamo intervistato Francesca al suo primo anno di Savio Estate chiedendole cosa l'avesse colpita di questa nuova avventura. Dice che le è piaciuto l'aver incontrato tanti amici ed animatori e di divertirsi con i giochi. Aggiunge il fatto che alla fine di ogni giornata viene portata sul palco una porta, chiusa da tanti nastri, e ogni sera, togliendo un nastro, viene aggiunta una scritta di cosa dobbiamo togliere da dentro di noi.

Poi abbiamo chiesto a Marineve e Fabiana quali sono stati i loro ricordi più belli dopo tanti anni di Savio Estate. Con il sorriso sulle labbra, affermano di aver conosciuto tante persone, di ricordare le seratine, le gite e il sano divertimento.

Non poteva mancare il parere di un animatore, Nicolò, al quale abbiamo chiesto il significato dell'essere animatore della Savio Estate e un consiglio da dare ai futuri animatori. Secondo lui essere animatore significa avere una vocazione verso i ragazzi e dedicarsi anima e corpo a loro perchè, quello che ti danno i ragazzi, non te lo può dare nessuno in quel momento. Un consiglio è di vivere ogni giorno in oratorio con allegria e le cose verranno da sè.         

E' stato un piacere intervistare Vincenzo, animatore dell'oratorio di Salerno che starà con noi per una settimana. Gli abbiamo domandato che impatto avesse avuto e cosa pensasse del nostro oratorio. Disponibilissimo, ci ha tenuto, prima di tutto, a ringraziare i ragazzi, don Federico e don Giuseppe per l'accoglienza. Ha aggiunto che il nostro oratorio è colorato e confortevole e i nostri animatori offrono un servizio per i più piccoli con tanta passione e serietà. Conclude dicendo che lo spirito salesiano è ciò che accomuna il nostro oratorio a quello di Salerno.

A Maria Bruna, mamma di ragazzi che frequentano il nostro oratorio, abbiamo chiesto cosa ne pensasse della Savio Estate. Risponde che è ben organizzata, gli animatori sono attenti, i bambini si divertono tanto ed è una buona occasione per stare insieme, conoscersi ed avvicinarsi alla preghiera. Aggiunge di essere felice per il fatto che i ragazzi crescono in un ambiente sano e ricco di valori.

Abbiamo scambiato due chiacchiere anche con Mario, salesiano della Repubblica Dominicana, che ci ha detto di essere una città calorosa e che nella nostra comunità si respirano tanta gioia e felicità.

Vogliamo concludere questo articolo con l'intervista fatta a don Giuseppe a cui abbiamo chiesto come stesse procedendo la sua prima Savio Estate da sacerdote e cosa volesse dire ai genitori che leggeranno questo articolo. Ha affermato che il sacerdozio è importante ma conta soprattutto l'essere salesiano perchè la Savio Estete è proprio un'attività dei salesiani; conta lo spirito di don Bosco che gira attorno al cortile e che invita tutti a venire a giocare. Ribadisce che sono più di 500 i ragazzi iscritti e questa bella avventura fa crescere proprio tutti: bambini, ragazzi, animatori e noi salesiani perchè cerchiamo di capire quali sono le esigenze dei ragazzi e come riuscire a trasmettere l'allegria che porta alla santità, sempre secondo don Bosco. Chiede ai genitori di portare i figli in oratorio affinchè vivano questa esperienza di incontro, di nuove amicizie e di gioco. Continua dicendo che l'estate aiuta a crescere in amicizia, nel rapporto con gli altri, e ciò si vede nel cortile quando i ragazzi giocano o fanno altre attività e che hanno voglia di stare insieme. Infine, esorta i genitori a portare i ragazzi all'oratorio salesiano perchè è un luogo di crescita, di svago e di maturità, sia a livello relazionale che cristiano.

 

 

Guliano Volpe

Angelo Telesca

Antonio Danzi